Proprietà Intellettuale:
Diritto Industriale e Proprietà Intellettuale (difesa marchi, brevetti, design, know how, varietà vegetali, diritto d’autore)

Il diritto della proprietà intellettuale (IP) riguarda:

• la tutela di marchi d’impresa
• i brevetti per invenzione
• il design
• il know how
• le varietà vegetali
• il diritto d’autore

Oggi, il valore delle aziende è sempre più rappresentato da beni immateriali che comprendono il marchio, i brevetti e il design.
Pertanto, i diritti della proprietà industriale si configurano come un importante asset aziendale da sviluppare e tutelare.

Come tutelarsi?

Le idee, in quanto intuizioni, progetti, iniziative che non si concretizzano in una soluzione tecnica, non sono tutelabili e sono liberamente apprezzabili e utilizzabili da chiunque.

Tuttavia, nel momento in cui le idee si concretizzano in un oggetto materiale, è altamente consigliabile depositare una domanda di registrazione, che rimane l’unico strumento in grado di garantire una forte protezione contro i contraffattori e i potenziali imitatori.

Perché rivolgersi ad un avvocato specializzato

L’avvocato esperto in IP offre una consulenza strategica in relazione allo sviluppo e allo sfruttamento dei diritti di proprietà intellettuale per privati e aziende. La gestione e la tutela dei diritti di proprietà industriale non può essere affidata al caso.
Per tali ragioni, lo Studio Boetti Villanis-Audifredi fornisce alla propria clientela un’accurata assistenza nella fase precontenziosa e nell’eventuale contenzioso in materia di proprietà intellettuale dinanzi alle corti italiane.
Gli avvocati dello Studio rappresentano i clienti in tutte le cause di:

• nullità
• decadenza
• contraffazione
• concorrenza sleale
• danno in procedimenti ordinari e cautelari

Inoltre, i processi e i procedimenti contenziosi sono portati innanzi a:

• Sezioni Specializzate di tutti i Tribunali
• Corti d’Appello
• Ufficio Italiano Brevetti e Marchi
• Commissione dei Ricorsi
• Corte di Cassazione
• Consiglio di Stato
• Corte Costituzionale

La clientela viene assistita anche nella predisposizione e nella negoziazione di contratti di cessione, licenza, distribuzione, franchising, merchandising, sponsorizzazione, pubblicità e trasferimento di tecnologie.
Avvalendoci della collaborazione dei nostri colleghi penalisti, ci occupiamo attivamente anche di anticontraffazione.

Diritto di proprietà intellettuale

La tutela della proprietà intellettuale consta di tre macro tipologie di beni, comunemente suddivisi in:

• Segni distintivi (marchi e nomi a dominio) e dalle denominazioni di origine.
• Innovazioni tecniche, proteggibili mediante brevetto e software se si tratta di innovazioni tecniche e mediante il design se riguardano la forma di un prodotto.
• Opere dell’ingegno di carattere creativo che vengono tutelate dal copyright.

Quando si parla di Proprietà Intellettuale si fa riferimento agli istituti di Proprietà Industriale (brevetti, marchi e design) e al copyright.

Per ottenere la tutela di marchi, brevetti e design è necessario effettuare una procedura amministrativa presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM). È possibile inoltre ottenere una tutela transnazionale effettuando il deposito presso le Autorità competenti, in particolare l’Ufficio Brevetti Europeo per i brevetti e l’Ufficio Comunitario per i marchi e il design (EUIPO).

A differenza dei brevetti e dei marchi, l’ottenimento della protezione del copyright non necessita di alcun tipo di deposito: è sufficiente dimostrare di essere gli autori e di aver creato l’opera prima di altri.

Il Codice di Proprietà Industriale, emanato nel 2005 e successivamente aggiornato, offre importanti opportunità per una protezione più efficace dei diritti IP. Di fatto, mette a disposizione delle imprese e degli operatori del diritto uno strumento estremamente moderno e competitivo che consente di valorizzare al meglio marchi, brevetti e design.

Marchi, brevetti e design

La tutela delle idee rappresenta una vera e propria strategia di crescita per le aziende e gli imprenditori.

Nel momento in cui la materializzazione dell’idea diventa un segno distintivo di prodotti o servizi da offrire sul mercato, è possibile registrare un marchio.

La registrazione del marchio ha durata decennale potenzialmente rinnovabile all’infinito e consente al titolare di impedire che altri utilizzino il segno per prodotti o servizi identici o simili.

Nel caso di innovazioni tecniche, invece, all’imprenditore è concessa la possibilità di brevettare un’idea e, conseguentemente, ottenere un brevetto per invenzione o un modello di utilità.

Il brevetto tutela una soluzione nuova ed originale ad un determinato problema tecnico, atta ad essere realizzata in campo industriale.

La tutela dei modelli di utilità si applica alle innovazioni tecniche che si risolvono in una nuova forma e conferiscono al prodotto una particolare efficacia o comodità di impiego.

Il diritto di esclusiva ha una durata ventennale per il brevetto e decennale per il modello di utilità.

Infine, se l’idea si materializza nell’aspetto dell’intero prodotto o di una sua parte, così come nella forma del prodotto, si potrà ottenere la registrazione del design.

Il primo obiettivo del titolare di un marchio, di un brevetto o di un design che subisce una contraffazione è la cessazione dell’illecito.

Il Codice di Proprietà Industriale, in quanto strumento di reazione immediata contro la contraffazione, prevede la tutela cautelare.
Essa fornisce una reazione tempestiva alle violazioni dei diritti esclusivi, attraverso la previsione di misure quali il sequestro dei prodotti contraffatti, l’inibitoria alla continuazione dell’attività illecita, fino alla pubblicazione del provvedimento.

Know how

Il know how è uno strumento giuridico afferente alla tutela delle attività intellettuali. Esso fa riferimento alle informazioni riservate di natura tecnico-industriale, commerciale, organizzativa e procedurale di un’impresa. In altri termini, riguarda il patrimonio di conoscenze pratiche non brevettate, derivanti da esperienze e da prove.

Pertanto, si parla di know how quando tali informazioni:

• sono segrete, cioè non generalmente note o facilmente accessibili agli operatori del settore
• hanno valore commerciale, in quanto segrete
• sono sottoposte a misure adeguate a mantenerle segrete

Il know how è tutelato da un complesso di sanzioni sia civili sia penali.

Il Codice di Proprietà Industriale conferisce alle informazioni segrete un vero e proprio diritto di proprietà industriale, quantunque non siano incorporate in un titolo di protezione ottenibile mediante brevettazione o registrazione.
L’art. 2598 c.c. reprime gli atti di concorrenza sleale costituiti dalla rivelazione delle informazioni segrete

Infine, anche la rivelazione e l’utilizzazione dei segreti professionali (scientifici o industriali) costituiscono un reato, che viene disciplinato dagli artt. 622 e 623 c.p.

Tutela ambientale e varietà vegetali

L’investimento nella ricerca di nuove varietà vegetali risulta essere di fondamentale importanza per la tutela ambientale della biodiversità.

Oggi i consumatori sono sempre più attenti alla sostenibilità ambientale e prediligono il consumo di prodotti alimentari più salutari.
Al fine di rispondere a queste particolari esigenze, è necessario investire nell’innovazione vegetale. Essa, infatti, costituisce lo strumento ideale per garantire agli agricoltori varietà vegetali più resistenti a malattie e stress, oltre a offrire ai consumatori prodotti con una conservazione più duratura nel tempo rispetto ad altri.

Le varietà vegetali sono tutelate dal Codice di Proprietà Industriale e il deposito può essere eseguito direttamente all’UIBM o presso una qualsiasi Camera di Commercio. I diritti di esclusiva, derivanti dalla brevettazione hanno durata ventennale, estendibile a trenta anni nel caso di alberi e viti.
Il crescente interesse per l’acquisto di prodotti alimentari e agroalimentari salutistici implica la necessità di un’adeguata regolamentazione in materia di etichettatura e di informazioni sugli alimenti.

L’etichetta, pertanto, costituisce un elemento distintivo strategico che assolve a due funzioni fondamentali: informare il consumatore sulle caratteristiche del prodotto alimentare e consentire di scegliere quello che maggiormente risponde alle esigenze di ciascun fruitore.

COME OPERA A TORINO LO STUDIO LEGALE BOETTI VILLANIS?

Analisi preliminare

Nel corso del  primo colloquio l’Avvocato approfondisce con il cliente la situazione di fatto, prende visione dei documenti, e quando possibile individua e riferisce da subito al cliente la strategia da adottare per risolvere il problema redigendo il relativo preventivo.

Preventivo

Se a causa della complessità dei fatti e comunque della materia, nel corso del primo incontro emerge che non è possibile fornire una risposta immediata,  viene redatto e sottoposto al cliente un primo preventivo per l’ “esame e studio” del problema e per la redazione, in tempi brevi, di un parere motivato, corredato di riferimenti di dottrina e di giurisprudenza, in cui si prospetta al cliente la soluzione del problema, ed il preventivo “finale” per le attività da svolgere.

Azione legale

Dal momento in cui il cliente conferisce l’incarico, promuoviamo immediatamente  tutte le azioni concordate, sia stragiudiziali, sia giudiziali, civili o penali (si pensi alle ipotesi di falso in testamento o di circonvenzione di incapace) necessarie alla soluzione del problema.

Rapporto con il cliente

Il cliente viene tempestivamente informato per iscritto di ogni azione svolta e degli incombenti che di volta in volta si rendono necessari per proseguire nell’attività, e nel caso di necessità di maggiori spiegazioni ha a disposizione o telefonicamente o in appuntamenti che vengono sempre fissati nel giro di massimo una settimana, l’Avvocato che segue il suo caso e che gli fornirà tutte le informazioni richieste.

Lo Studio Legale Boetti Villanis-Audifredi di Torino è assicurato per la responsabilità professionale con Generali Assicurazioni polizza 242764092 e dal 30/04/2018, con AmTrust Europe, polizza n.17°0097612/2839.